Giulianova. Associazione Culturale – Musicale Nota Fulgens: pomeriggio musicale al Kursaal domenica 24 marzo, ore 18

L’Associazione Culturale – Musicale Nota Fulgens di Giulianova comunica che, Domenica 24 Marzo 2024, alle ore 18:00, presso il Palazzo Congressi Kursaal di Giulianova, in collaborazione con il Comune di Giulianova, presenterà Note di Primavera, IV° Edizione, del Concerto Musica da Camera “Duo Nota Fulgens”. La serata sarà introdotta dalla Prof.ssa Stefania Pompeo, dell’Istituto Abruzzese di Ricerche Storiche Teramo, Vice Presidente dell’Ass. Culturale Musicale Nota Fulgens e vedrà la presenza di due musicisti di rilievo: il Soprano Simona Antonini, che sarà accompagnata al pianoforte dal M° Corrado Di Pietrangelo. Verranno eseguite musiche di Debussy, Faurè, Tosti, Verdi e Puccini. Un delicato preludio di primavera.




ARTE. FABRIZIO SANNICANDRO “ARCANI”, a cura di Antonello Tolve presso la Fondazione Museo Venanzo Crocetti di Roma – Giovedì, 3 febbraio 2022, alle ore 18.00

«La pittura proviene da un luogo dove le parole non si possono esprimere».
Gao Xingjian

Fabrizio Sannicandro

 

Giovedì 3 febbraio 2022 alle ore 18.00, in occasione della ricorrenza della scomparsa dello scultore Venanzo Crocetti, la Fondazione “Venanzo Crocetti” di Roma, apre le sue porte alla personale dell’artista Fabrizio Sannicandro dal titolo ARCANI curata da Antonello Tolve.

 

Nucleo forte del progetto espositivo di Fabrizio Sannicandro, appositamente concepito per il Museo che raccoglie e custodisce l’opera del maestro cui è dedicato, è una serie di opere pittoriche che, in punta di piedi, traccia un ideale percorso lungo le vie di un immaginario collettivo. Coerente al proprio stile, saldamente ancorato a un fare pittorico colto e ricco di richiami che attraversano il Novecento, Sannicandro, come spiega Antonello Tolve nel testo in catalogo che introduce e approfondisce la sua opera, costruisce pazientemente i suoi scenari, luoghi dove esseri silenziosi e preziosi sembrano riporsi – riposare, aspettare – sulla tela quasi a togliere la voce al colore (e) colpisce, a primo acchito, un certo qual desiderio di sospendere il tempo, di smagliare l’iconicità, di schiacciare lo sguardo dello spettatore su superfici sovrastoriche o sovrageografiche, indicative d’un pensiero volto ad ascoltare il territorio del ricordo, d’una mente tesa a concepire come costituente la sostanza del mondo.

In queste prime ed essenziali battute si concentra il senso più profondo della poetica dell’artista. Nelle figure qui concepite e che partono da una personale rielaborazione sul senso e significato degli archetipi junghiani, si concentrano tracce di realtà bloccate sulle tele che, è sempre Tolve a chiarire sembrano frenarsi sull’idea dell’enigma, dell’arcano (dell’arca, dello scrigno) e dell’archetipo (del modello primario, dell’essenziale), dell’attesa di mistero che esse suscitano per chiudere il loro rappresentarsi un istante prima della verità: perché «vera», volendo utilizzare le parole di Agamben, e di questo l’artista ne è pienamente cosciente, «è soltanto quella rappresentazione che rappresenta anche lo scarto che la separa dalla verità».

Perciò la scelta di intitolare questa mostra Arcani che, depauperati del loro valoro folkloristico, si fanno immagini portanti e fondamentali nel processo di conoscenza e poi in quello creativo ma anche e soprattutto conduttori, in chi guarda, di nuovi orizzonti narranti il senso dell’umanità, della collettività.

La mostra è accompagnata da Catalogo edito da Vanillaedizioni con un testo di presentazione di Carla Ortolani Presidente Fondazione “Venanzo Crocetti”, di Antonello Tolve curatore della mostra seguito da quello di Maria Letizia Paiato e un’intervista all’artista a cura di Maria Vittoria Pinotti

 

ARCANI di Fabrizio Sannicandro è visitabile fino al 2 aprile 2022.

 

ARCANI di Fabrizio Sannicandro è realizzata grazie al contributo concesso dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della cultura.

 

BIOGRAFIA Fabrizio Sannicandro.  Formatosi all’Accademia di Belle Arti di Bologna negli anni Ottanta, dove si diploma con una tesi sul futurismo e sul tema principale dell’arte come gioco, Sannicandro sin dagli esordi sente e vede nella contaminazione espressiva dei linguaggi il centro dei suoi interessi artistici e culturali. Le sue basi sono quelle della formazione legata alle tecniche espressive tradizionali in un momento che precede l’imminente rivoluzione digitale avvenuta agli inizi del nuovo millennio. L’illustrazione, la grafica e il design hanno accompagnato parallelamente la sua ricerca pittorica, caratterizzando un‘attività interdisciplinare, oltre i limiti del genere di appartenenza. Oltre alla partecipazione a esposizioni di pittura, ha collaborato con realtà editoriali tra le quali “Il Manifesto”, “Il Gambero rosso”, Lisciani Giochi, con la realizzazione di illustrazioni per quotidiani, periodici e prodotti per l’infanzia. Tutta la sua carriera artistica è caratterizzata dall’utilizzo dei due linguaggi, accompagnando l’espressività creativa della manualità con il supporto multimediale delle tecnologie digitali. Tuttavia negli ultimi anni Sannicandro è tornato a riporre al centro del proprio fare la manualità e le tecniche tradizionali, portando avanti una ricerca sul senso della collettività che, attraverso la pittura, si esprime in immagini, forme e figure dal sapore di racconti senza fine, dove il tempo e la memoria si confondono in atmosfere sospese.

 

> In ottemperanza alle norme Covid19 per poter presenziare all’inaugurazione / visita della mostra è necessario essere in possesso di Green Pass rafforzato. E’ inoltre obbligatorio indossare una mascherina di tipo FFP2.

> Per visitare il Complesso museale Crocetti è obbligatorio avere il Green Pass rafforzato. Prima di entrare verrà richiesto ai visitatori di esibire la certificazione, in formato cartaceo o digitale. E’ inoltre obbligatorio indossare una mascherina di tipo FFP2.

 

Si ringrazia il CASALE DEL GIGLIO Società Agricola s.r.l. per la presenza con il Banco di assaggio vini nel giorno dell’inaugurazione della mostra.

 

 

SCHEDA TECNICA

Titolo: Fabrizio Sannicandro – Arcani

A cura di: Antonello Tolve

Inaugurazione: giovedì 3 febbraio 2022 ore 18.00

Durata: dal 3 febbraio al 2 aprile 2022

Orari: da lunedì a venerdì 11-13 e 15-19 / sabato 11-19 / domenica chiuso

Luogo: Museo Crocetti – Via Cassia, 492, 00189 Roma RM

Fabrizio Sannicandro – Arcani è realizzata grazie al contributo concesso dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della cultura.

Catalogo: Vanillaedizioni – https://www.vanillaedizioni.com

 

INFO Museo Crocetti

Sito: www.museocrocetti.it 

Tel/Fax: + 39 06-33711468

Mail: info@fondazionecrocetti.it

PEC: fondazionecrocetti@pec.it

 

INFO Fabrizio Sannicandro

Sito: www.fabriziosannicandro.it

 

DIDASCALIE DELLE OPERE MOSTRA ARCANI FABRIZIO SANNICANDRO

FONDAZIONE VENANZO CROCETTI ROMA

 

  1. F. Sannicandro; I Gemelli, cm. 200 x 330, tecnica mista su carta tela di juta, 2021

 

  1. Fabrizio Sannicandro, Il Creatore, cm. 160 x 134, tecnica mista su carta tela di juta, 2021

 

  1. Fabrizio Sannicandro, Il Guerriero, cm.160 x 97, tecnica mista su tela, 2021

 

  1. Fabrizio Sannicandro, Il Mago, cm.155 x 155, tecnica mista su tela, 2021

 

  1. Fabrizio Sannicandro, L’Amante, cm.190 x 110, tecnica mista su carta intelata, 2021

 

  1. Fabrizio Sannicandro, L’Angelo, cm.129 x 157, tecnica mista su carta intelata, 2021

 

  1. Fabrizio Sannicandro, L’artista, cm.110 x 150, tecnica mista su legno, 2021

 

  1. Fabrizio Sannicandro, L’Esploratore, cm. 150x 250, tecnica mista su carta tela di juta, 2021

 

  1. Fabrizio Sannicandro, L’Innocente, cm.140 x 241, tecnica mista su tela di lino, 2021

 

  1. Fabrizio Sannicandro, La Devota, 2021 cm.45×70, tecnica mista su tela, legno, 2021

 

  1. Fabrizio Sannicandro, La Gravida, cm.130 x 246 tecnica mista su tela, 2021

 

  1. Fabrizio Sannicandro, La Madre, cm.100 x 230 tecnica mista su legno, 2021

 

  1. Fabrizio Sannicandro, La Madre, Dettaglio, 2021

 

  1. Fabrizio Sannicandro, La Madre, Dettaglio, 2021

 

  1. Fabrizio Sannicandro, La Madre, Dettaglio, 2021

 

  1. Fabrizio Sannicandro, La Ribelle, cm.150 x 169, tecnica mista su tela di juta, 2021

 

  1. Fabrizio Sannicandro, La Sognatrice, cm. 43 x 70, tecnica mista su tela, 2021

 




Si terrà Mercoledì 17 agosto a Pescasseroli, alle ore 18.00, l’incontro BENEDETTO CROCE NOSTRO CONTEMPORANEO con il Prof. Ernesto Paolozzi ed il Prof. Giancristiano Desiderio.

BENEDETTO CROCE

NOSTRO CONTEMPORANEO

 

La conferenza, con gli autorevoli studiosi, si inserisce nelle manifestazioni organizzate dalla Fondazione Erminio e Zel Sipari ONLUS nel 150° anniversario della nascita del filosofo, avvenuta nel Palazzo Sipari di Pescasseroli il 25 febbraio del 1866.

 

Quest’anno, in coincidenza dell’importante anniversario, le visite guidate nella casa-museo Palazzo Sipari, previste tutti i giorni per tutto il mese di agosto, consentono di accedere anche nella stanza in cui Benedetto Croce il 25 febbraio del 1866 “schiuse gli occhi alla vita”. All’interno della stanza, vicino alla culla che ha accolto il filosofo nei suoi primi giorni di vita, è custodita una copia della pergamena con l’attestazione della cittadinanza onoraria alla memoria conferita a Croce per “l‘incessante attività di eminente filosofo, storico e critico letterario” dall’amministrazione comunale lo scorso 25 febbraio.

 

La Fondazione Sipari, dichiara Simona Orsello, coordinatrice delle attività culturali della Fondazione, nel 2016 ha già dedicato ad una delle figure di maggior rilievo della vita culturale italiana della prima metà del Novecento diverse iniziative: “una delle più significative è senz’altro quella che si è svolta a Pescasseroli nella casa degli avi materni di Croce nel febbraio scorso a cui hanno partecipato alcuni discendenti della famiglia Sipari e della famiglia Croce”. Tra questi ultimi, erano presenti il Presidente della Fondazione Biblioteca Benedetto Croce, Prof. Piero Craveri, la dott.ssa Marta Herling, Segretario generale dell’Istituto italiano per gli studi storici, il Prof. Andrea Cammarano, e il Prof. Giulio De Caprariis, membro del Consiglio Direttivo dell’Istituto italiano per gli studi storici.

Durante la commemorazione l’Istituto italiano per gli studi storici ha donato alla Fondazione Sipari la raccolta dei volumi dell’edizione Nazionale delle opere di Benedetto Croce appartenuta a Lidia Croce, scomparsa lo scorso anno.

In quella occasione, in considerazione dell’importanza dell’evento sotto il profilo storico culturale, nelle pertinenze di Palazzo Sipari è stato allestito un servizio filatelico temporaneo con annullo speciale da parte delle Poste Italiane  con materiale filatelico e francobolli commemorativi, emessi appositamente per il 150° anniversario della nascita di Benedetto Croce.

Di grande interesse è stata anche la giornata di studio promossa dalla Fondazione Sipari nello scorso mese di giugno con la quale si è ricordato l’impegno di Croce per la tutela delle bellezze naturali ed artistiche con i vertici delle aree protette abruzzesi e  con il Presidente del FAI, Prof. Andrea Carandini che ha tenuto una lectio magistralis sul tema della giornata.

 

L’ultimo appuntamento dell’anno dedicato al filosofo di Pescasseroli previsto dalla Fondazione Sipari si terrà il 12 settembre a Roma, in una delle prestigiose sale della Biblioteca del Senato, con il convegno “Etica e politica nel pensiero di Croce” nel quale interverranno lo storico Lucio Villari, il curatore del volume “Etica e politica” Alfonso Musci, la dott.ssa Marta Herling, segretario generale dell’Istituto italiano per gli studi storici e coordinerà il Dott. Gianni Letta.

 

Segue mail con allegate fotografie della stanza della casa-museo Palazzo Sipari in cui è nato Benedetto Croce il 25 febbraio 1866.