Teramo. PRESENTAZIONE MANIFESTAZIONE “SPRAY CAN ART” E PROCLAMAZIONE VINCITORI CONCORSO “I LOVE MY CITY”

PRESENTAZIONE MANIFESTAZIONE “SPRAY CAN ART” E PROCLAMAZIONE VINCITORI CONCORSO “I LOVE MY CITY”

Si è tenuta questa mattina nei locali del Liceo Artistico di Teramo la conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Spray can art” dedicata all’arte del writing che si terrà dal 20 al 23 luglio 2010 al Parco Fluviale del Vezzola; durante la stessa conferenza sono stati proclamati i vincitori del concorso “I love my city”,  5 alunni delle scuole della città di Teramo che con i loro disegni hanno voluto e saputo promuovere la passione per la propria città e per le tematiche ecologiche e ambientaliste: Simone D’Angelantonio della classe I sez B della Scuola Media C. D’Alessandro, Francesco De Paoli della classe II A della Scuola Primaria S. Giuseppe, Mariangela Di Pardo della II C della Scuola Media M. Zippilli, mentre due menzioni speciali hanno visto proclamati  Gianmarco Pace della III B della Scuola Media M. Zippilli e Gabriella Marietti della I B della Scuola Media C. D’Alessandro. Insieme a loro è stata proclamata vincitrice con il proprio elaborato anche l’intera classe I A del Liceo Artistico.

Alla conferenza stampa, oltre agli alunni delle classi vincitrici, hanno partecipato Eleonora Coccagna, presidente dell’associazione Electa creative arts che ringraziando gli enti amici di “Spray can art” ha sottolineato l’importanza per l’amministrazione di avvicinarsi ad un arte tanto contestata e fautrice di polemiche a livello nazionale “Spray can art vuole proprio rappresentare un punto d’incontro tra i writers e le amministrazioni, segnalando una forte volontà di dialogo e rifiutando la repressione” ha infine ringraziato il presidente del BIM Franco Iachetti per aver offerto i premi che saranno consegnati il 23 luglio nel corso della manifestazione “Spray can art”; Gianfranco Manetta, vice presidente di Electa che ha consegnato ai ragazzi gli attestati firmati dall’assessore provinciale alle politiche giovanili Piero Romanelli che ha voluto fare una importante distinzione tra gli artisti che riqualificano colorandoli gli edifici e i muri messi a disposizione dalle amministrazioni, dai vandali che imbrattano monumenti storici e opere d’arte; l’assessore provinciale alle politiche sociali e giovanili Renato Rasicci,  ha dichiarato il suo amore per l’arte e il suo appoggio a iniziative che indaghino sentieri non ancora battuti, augurando ai ragazzi presenti di diventare grandi artisti, o almeno di mettercela tutta.

Spray can art consiste in una jam session di writing che si svolge dal 20 al 23 luglio 2010 a Teramo presso il Parco Fkluviale del Vezzola all’interno di un più ampio evento che si chiamerà “al ParKo”. Spray can art prevede oltre all jam, la project Wall, il convegno e il concorso.

La jam e il project wall saranno condotti da alcuni dei più famosi artisti del writing europeo: Zedz di Amsterdam, Hitenes da Roma, Macs di Lanciano, , Caktus, Hans, Kame, Maria e Skard di Foggia, , Etnik e Sera della Toscana a cui si aggiungeranno i ragazzi della crew teramana composta da Cori, Fari, Snikit e Mono.

Nei giorni del festival i writers realizzeranno graffiti sulle facciate del micronido e sui muretti sotto il ponte di ferro del parco fluviale del Vezzola, accompagnati da un Djset.

Mercoledì 21 luglio sarà la volta del Project Wall, laboratori di witing a cui potranno iscriversi gratuitamente giovani appassionati.

Il 23 luglio è in programma un convegno dal titolo emblematico “Graffiti: il confine tra arte e vandalimo”, che farà una panoramica sull’attuale situazione in Italia con voci pro-e contro il writing.