Teramo. Lo screening del futuro in Abruzzo: con il test HPV DNA rivoluzionato il modo di combattere il cancro all’utero. Domani un incontro con le donne teramane per far conoscere le modalità della campagna di prevenzione
Lo screening del futuro in Abruzzo: con il test HPV DNA rivoluzionato il modo di combattere il cancro all’utero. Domani un incontro con le donne teramane per far conoscere le modalità della campagna di prevenzione
“Lo screening del futuro in Abruzzo” è il tema dell’incontro sulle possibilità più innovative e avanzate di prevenzione del cancro dell’utero ; un’iniziativa organizzata dalla Provincia su iniziativa degli Assessorati alla Sanità, Politiche sociali – giovanili e Pari Opportunità.
Domani – 18 marzo ore 17 nella Sala Polifunzionale di via Comi – le donne teramane, avranno modo di conoscere i vantaggi del test Hpv Dna direttamente dal professor Claudio Angeloni, coordinatore regionale screening del cervicocarcinoma e segretario nazionale GISCI, fra i primi in Italia, quando era primario del reparto di ginecologia di Atri, a lavorare su un protocollo di prevenzione e attuazione.
Dell’iniziativa hanno parlato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, lo stesso Angeloni e gli assessori Renato Rasicci e Eva Guardiani; il primo, oltre che assessore alla sanità è anche medico: “ed è in questa veste prima ancora che in quella di amministratore che conosco molto bene il valore della prevenzione, unica strada in tanti casi per evitare dolori e drammi. Da non sottovalutare poi il fatto che con la prevenzione vengono abbattutti i costi sanitari: quelli dell’ospedalizzazione come quelli della cura” e la seconda in qualità di assessore alle Pari opportunità anche perché: “prevenire una grave patologia che colpisce le donne significa non solo aiutare lei ma anche l’intera famiglia visto che buona parte del carico di lavoro casalingo e di assistenza ai minori e agli anziani pesa ancora sulla figura femminile”.
L’Abruzzo e con esso la Asl di Teramo vanta da decenni una rodata macchina, pilota, che ha fatto scuola in Italia e all’estero. Il Comitato regionale per lo screening del cervicocarcinoma, coordinato da Claudio Angeloni, ha messo a punto in questi anni protocolli ormai perfetti che garantiscono eccellenti passaggi utili alla salute, in più casi alla sopravvivenza, della paziente.
“Una malattia come il cancro ha un impatto personale, familiare e sociale molto alto – ha dichiarato Claudio Angeloni – che questo test è in grado di evitare in quanto individua i precursori che portano al tumore, quindi, si può intervenire quando la malattia non è ancora insorta. Una vera e propria rivoluione rispetto al pap test e per questo è determinante che tutte le donne interessate lo sappiano si sottopongano al programma di screening”.
Quello messo a punto da Angeloni è il primo programma di Screening che coinvolge un’intera regione e che, quindi, verrà proposto alle 360 mila donne della fascia interessata (16 -70 anni) in maniera totalmente gratuita. Le donne ne saranno informate attraverso una lettera e un depliant che arriverà direttamente nelle loro case e questo grazie al fatto che la Regione Abruzzo ha recentemente deliberato l’adozione del HPV DNA test come test di I livello nel proprio programma di screening; insieme alla Asl di Teramo è stato anche organizzato un programma di formazione obbligatoria voluto dal Comitato Regionale di Screening per gli operatori del Progetto Obiettivo di Screening del cervicocarcinoma, approvato e finanziato, quest’ultimo, dal Ministero della Salute.
Il test Hpv Dna aumenta del 50 per cento rispetto al Pap test la sensibilità nell’individuare lesioni cellulari che, se persistenti, possono evolvere in tumore della cervice uterina. Lo ha dimostrato uno studio italiano, condotto dal gruppo NTCC (New Technologies for Cervical Cancer) che ha coinvolto 100mila donne fra i 25 e i 60 anni
Il programma della giornata di domani
Giovedì 18 marzo 2010, ore 17,00
Teramo, Sala Polifunzionale, Via Comi, 11
Il Dott. Claudio Angeloni
(Coordinatore Regionale Screening del Cervicocarcinoma, Segretario Nazionale GISCi), illustra le novità del Progetto di Screening della Regione Abruzzo che ha recentemente introdotto l’uso del test HPV DNA
Apre i lavori il Presidente della Provincia di Teramo, dott. Valter Catarra
Intervengono:
Dott. Lanfranco Venturoni, Assessore Regionale alla Sanità
Dott. Renato Rasicci, Vice Presidente, Politiche Sociali, Politiche Giovanili e Sanità della Provincia di Teramo
Dott. Eva Guardiani, Assessore alla Pari Opportunità della Provincia di Teramo
Dott. Mario Molinari, Direttore Generale ASL di Teramo
Modera il dibattito Franca Scagliarini, gionalista