L’Abruzzo in Miniatura si conferma polo attrattivo culturale della regione. Presenze quintuplicate al Borgo d’Abruzzo che ospita il parco museale
Estate, tempo di bilanci. E quello del centro Borgo d’Abruzzo di Cepagatti (Pescara), che da alcuni mesi ospita al suo interno l’Abruzzo in Miniatura, fa registrare dati esaltanti: quintuplicati gli accessi, con un bacino d’utenza variegato che va dalla fascia costiera alle aree più interne, nonché caratterizzato da un flusso che valica i confini regionali: fruitori provenienti dal Lazio, Marche e Molise testimoniano come il passaparola circa le bellezze abruzzesi riprodotte in scala abbiano incuriosito e attratto molteplici visitatori. Pareri favorevoli continuano dunque a riscontrare la minuziosa esecuzione e la ricerca del dettaglio di questo ricco patrimonio storico architettonico, realizzato con fattura rigorosamente artigianale da eccellenti artisti capeggiati dal Maestro Livio Bucci, presidente dell’Abruzzo in Miniatura. Alle 150 opere esposte che vanno a comporre un suggestivo mosaico tra le caratteristiche pareti del Borgo d’Abruzzo, si aggiungono il nuovo ponte di Montesilvano-Città Sant’Angelo intitolato all’ex deputata e insegnante “Filomena Delli Castelli”, e la basilica di Santa Maria di Collemaggio dell’Aquila. L’Abruzzo in Miniatura si configura come un forte polo attrattivo e didattico, considerate le crescenti richieste di visite guidate da parte degli istituti scolastici di ogni ordine e grado.
“Sono molto soddisfatto dell’interesse che riesce a suscitare il nostro parco museale – ha detto il presidente Bucci – creando forte attrattiva anche da parte degli enti comunali, che mi ribadiscono l’intento di ospitare all’interno delle proprie opere pubbliche l’Abruzzo in Miniatura. Non posso esimermi dal ringraziare tali amministratori per il consenso accordatomi, nonché tutto lo staff artistico senza il cui prezioso supporto l’Abruzzo in Miniatura non potrebbe esistere”.