ROSETO. IL PRESIDENTE RECCHIUTI E I CAPIGRUPPO DI MAGGIORANZA PRESENTANO UNA RISOLUZIONE URGENTE PER CHIEDERE UNA FERMA CONDANNA PER L’INVASIONE DELL’UCRAINA

 

 

Roseto degli Abruzzi, 26 febbraio 2022 – I gruppi consiliari di maggioranza al Comune di Roseto degli Abruzzi hanno presentato, assieme al Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti, una risoluzione urgente ai sensi dell’Art. 35 del regolamento consiliare a firma dei capigruppo Paolo De Nigris (Azione con Carlo Calenda), Enio Pavone (Fare per Roseto),  Annalisa D’Elpidio (Operazione Turismo), Simona Di Felice (Casa Civica – Volt – Per Nugnes Sindaco) e Christian Gabriele  Aceto (U.N.D.E.R. Nuove Energie per Roseto) in cui si chiede la più ferma condanna per l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e i bombardamenti delle città, avvenuti in spregio ad ogni regola del diritto internazionale per sottomettere uno stato sovrano, rifiutando ogni tentativo d’intesa negoziale e minando la pace e la stabilità dell’Europa.

 

Chiediamo al Governo italiano, agli Stati membri e alle istituzioni dell’Unione Europea di impegnarsi in un’iniziativa di contrasto dell’aggressione assumendo le misure necessarie, entro la reazione della comunità internazionale che l’Onu deve garantire e con un ruolo attivo nelle alleanze difensive a partire dalla NATO, perché l’invasione sia fermata, l’Ucraina sia liberata e si possa tornare all’applicazione degli accordi di Minsk e al rispetto degli accordi di Helsinki, ribadendo il principio fondamentale dell’inviolabilità delle frontiere” spiegano nella risoluzione.

 

Si chiede inoltre che il Consiglio Comunale si impegni a far sentire al popolo ucraino la reazione e la solidarietà dei cittadini italiani e la più forte condanna morale e politica di Putin e delle sue azioni di guerra; a creare ogni possibile mobilitazione contro l’aggressione russa, per la pace e la garanzia del diritto internazionale in concorso con le altre istituzioni locali e con la società civile che si oppone al sopruso e alla sfida portata alla democrazia e alla convivenza dei popoli” conclude la nota del Presidente Gabriella Recchiuti e dei capigruppo di maggioranza. “In un momento così drammatico, in cui l’Europa sembra a un passo da una guerra glocale, riteniamo che sia necessario che, a tutti i livelli, si levi forte un grido di pace e fratellanza, contro ogni sopruso e prevaricazione. La nostra Costituzione parla chiaro e all’articolo 11 specifica che “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”…è ora di far sentire a gran voce la nostra protesta!”.