L’ Amministrazione Comunale esprime la propria riconoscenza agli operatori sanitari e ai volontari che hanno collaborato durante l’emergenza Covid e nell’accoglienza dei cittadini ucraini. Concerto di ringraziamento dei “I Sinfonici”, il 27 ottobre, alle 21, al Kursaal.

Anni difficili, quelli della pandemia e dell’ accoglienza dei cittadini ucraini, anni superati anche e soprattutto grazie alla collaborazione delle associazioni, degli operatori sanitari e dei volontari. Ringraziati i gruppi del Coc la scorsa primavera, l’ Amministrazione Comunale intende esprimere la propria riconoscenza anche agli operatori sanitari e ai volontari. Lo farà venerdì prossimo, 27 ottobre, con un concerto che si terrà al Kursaal alle 21. Il maestro Sergio Piccone Stella al pianoforte e Antonio D’Antonio al violoncello, eseguiranno musiche di Liszt, Pergolesi e Braga.
Nel corso della stessa serata, presentata dal giornalista Walter De Berardinis, saranno consegnate a ciascuno pergamene di ringraziamento.
La cittadinanza è invitata a partecipare.




Giulianova. Il giornalista e collezionista giuliese, Walter De Berardinis, citato nei “Quaderni di Semantica”

 

La prestigiosa rivista scientifica internazionale di semantica teorica e applicata riporta notizie sul rilievo zingaresco fatto a Giulianova nel 1932

 

 

Giulianova. Ieri, il Prof. Sebastiano Rizzo, docente e linguista siracusano, ha comunicato al giornalista e collezionista giuliese Walter De Berardinis che, sull’ultimo della rivista scientifica internazionale di semantica teorica e applicata “Quaderni di Semantica” edito dalle Edizioni dell’Orso di Alessandria, è uscito il suo ultimo saggio scientifico dal titolo “L’elemento zingarico nel bbaccàgghiu dei caminanti siciliani”, dove è stato citato per il contributo dei testi forniti da Giulianova: Ugo Pellis a Giulianova di Walter De Berardinis; Il rilievo zingaresco a l’Annunziata di Giulianova (Teramo) di Ugo Pellis (1982-1943) e degli estratti del linguista abruzzese di Introdacqua, Ernesto Giammarco (1916-1987).

Walter De Berardinis
Walter De Berardinis

Il rilievo fatto dal linguista e fotografo friulano Ugo Pellis a Giulianova il 24 maggio 1932 da un’informatrice di lingua romanì, abitante nel quartiere giuliese dell’Annunziata, costituisce ad oggi, visto i grossi mutamenti socio-economici avvenuti negli ultimi 85anni da quel famoso rilievo, la più grande testimonianza del dialetto degli Zingari italiani del centro-meridione. Confermata dal linguista Prof. Andrea Scala dell’Università degli studi di Milano in un saggio “I numerali per le decine nel “rilievo zingaresco” di Ugo Pellis e il morfema moltiplicativo –var(-) nella romanì”.

Giulianova, 27 marzo 2017.

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Walter De Berardinis
Walter De Berardinis

Estratto dalla Rivista Madonna dello Splendore n° 32 del 22 Aprile 2013

Uso libero per la pubblicazione

 

Ugo Pellis e Giulianova

 

di Walter De Berardinis

 

Altri, più esperti di me,

vedranno cioè che io non ho saputo vedere

Ugo Pellis, Il rilievo zingaresco, 1936

 

 

Recentemente ho reperito la copia originale dell’estratto dal titolo Il rilievo zingaresco a l’Annunziata di Giulianova (Teramo) a cura di Ugo Pellis. Ero informato su Ugo Pellis e sul suo lavoro di ricerca, di lui mi aveva parlato Duilio Shu, ricercatore scientifico particolarmente interessato allo studio della storia e del dialetto di Mosciano Sant’Angelo e avevo letto il lavoro sull’argomento dello storico giuliese Sandro Galantini.

Il noto letterato e fotografo nacque a San Valentino di Fiumicello (Udine), il 9 ottobre del 1882 e morì a Gorizia il 17 luglio del 1943. La primissima formazione scolastica avvenne sotto l’occhio attento di Marco Zogovic e successivamente Pellis frequentò lo Staatgymnasium di Gorizia; fu allievo del professor Theodor Gartner (1843-1925) all’Università di Innsbruck e poi Vienna.

Dal 1902 al 1912 fu insegnante liceale a Capodistria (oggi in Slovenia) e poi divenne professore di lettere al liceo “Petrarca” di Trieste.

Il 23 novembre del 1919, a Gorizia, fonda la Società filologica friulana (intitolata a Graziadio Isaia Ascoli, il grande glottologo goriziano, fondatore degli studi di dialettologia in Italia) insieme a Bindo Chiurlo, Ercole Carletti e Giovanni Lorenzoni ne che fu il primo presidente; la Società viene eretta ente morale nel 1936 con lo scopo di promuovere e diffondere l’utilizzo della lingua friulana, Ugo Pellis ne fu presidente dal 1920 al 1923.

L’11 dicembre 1924 il ministro della Pubblica Istruzione, Alessandro Casati, concede ad Ugo Pellis l’esonero dall’insegnamento (che lasciò definitivamente il 10 gennaio 1925) per dedicarsi pienamente al lavoro di ricercatore. Nel 1925 inizia una fitta collaborazione con Matteo Giulio Bartoli (1873-1946) per la realizzazione dell’Atlante Linguistico Italiano; il progetto editoriale lo portò in giro per l’Italia, accompagnato dalla moglie Nelda, per quasi 18 anni consecutivi nei quali effettuò una serie di inchieste corredate da documenti e fotografie scattate con le sue macchinette: una “Ica Ideal 111”, una “Kodak 9×12” ed infine la reflex biottica 6×6 “Voigtlander Superb” sempre guidato dai sapienti consigli di Arnaldo Polacco dell’“Istituto fotografico triestino”.

Si narra che nel 1927, lo stesso Benito Mussolini, donò all’Atlante linguistico italiano un’auto Balilla (targata TS 1162) per permettere a Pellis di spostarsi da una località all’altra. Nel percorrere la penisola, con minuziosa e rigorosa professionalità, raccolse ben 727 inchieste delle 1000 previste; un’improvvisa malattia, che lo portò alla morte, lo costrinse ad abbandonare le inchieste. La sua opera fu completata da un comitato formato da: Roberto Giacomelli, Corrado Grassi, Giorgio Piccitto, Giovanni Tropea, Temistocle Franceschi e A. Matteo Melillo. Il Pellis arrivò nella nostra città in due periodi diversi individuabili dalla datazione delle foto e dei documenti: uno relativo ai giorni 13, 14, 15, 16 e 17 novembre 1929 e l’altro datato 29 aprile del 1932; gli scatti sono oggi conservati e catalogati dalla Società Filologica Friulana “Graziadio Isaia Ascoli”, che ne detiene i diritti.

Le foto sono fruibili via web all’indirizzo www.filologicafriulana. it, basta inserire il nome della nostra città per visionare le 20 foto con svariati soggetti: dalle case alle barche, dal panorama al porto, ecc.

L’allora comitato di redazione dell’Atlante linguistico italiano, dopo aver visionato lo studio del linguista tedesco Max Leopold Wagner (1880-1962), sugli elementi zingareschi nei gerghi italiani, decise di pubblicare lo studio portato avanti dal Pellis proprio a Giulianova con un’appendice sul gergo dei mercanti di cavalli di Guardiagrele. Dopo due tentativi falliti, presumibilmente da ricondurre alla data delle foto, il Pellis, riuscì, con l’aiuto del capoguardia giuliese, Berardo Braga, il 24 maggio del 1932 dalle 9.00 alle 12.00, a fare il rilievo. Fu intervistata una zingara, descritta nella relazione: 30enne, sposata e convivente con il suo sposo in una casetta in riva al mare nel quartiere dell’Annunziata.

Gli “strumenti di lavoro” di Ugo Pellis erano: taccuini, carte geografiche, tavole da disegno, illustrazioni e questionari filologici. Nel verbale, così descriveva l’intervistata: “Zingara dal tipico aspetto della sua gente; analfabeta; intelligente; interpreta le illustrazioni con pronta sicurezza; spesso vi fa aggiunte di contorno; risponde con disinvoltura; talvolta altera le risposte, dando loro un contenuto, che a lei sembra più corrispondente all’abruzzese. Al rilievo assiste per buona parte un’altra zingara, alquanto più anziana, un’indovina, che parla con più calma, e controlla per così dire le risposte dell’altra”. Il Pellis inserì, ritenendolo di notevole importanza, una parte del gergo dei mercanti abruzzesi di cavalli che nel 1930 raccolse tramite il giovane Tarquinio Ferrari di Guardiagrele (CH). Secondo il suo rilievo, la “parlata” zingaresca risultava avere dei legami con i dialetti autoctoni dell’Italia meridionale, e più precisamente del chietino. Naturalmente si ripromise di tornare su questo lavoro ampliando l’inchiesta almeno ad un’altra area dell’Italia meridionale. Complessivamente, le domande furono 716, le risposte positive furono 553; molte trovavano riscontri negli studi precedenti del marchese marchigiano Adriano Colocci (1855-1941) e dello stesso friulano Graziadio Isaia Ascoli (1829-1907).

Oggi di Ugo Pellis rimane l’immenso patrimonio documentale, fatto di trascrizioni, disegni e fotografie, ancora da indagare; particolarmente preziosi i 7156 negativi su lastra e su pellicola da lui stesso catalogati.

 

Una futura collaborazione con la Società filologica friulana che detiene i diritti dell’archivio fotografico del Pellis, sarebbe opportuna; ciò consentirebbe di esporre, magari il prossimo anno, oltre venti foto della nostra città mai viste dal grande pubblico ed eventualmente organizzare un convegno sul gergo dei Rom nell’Italia centro-meridionale.

 

 

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Bibliografia

Ugo Pellis, Il rilievo zingaresco a l’Annunziata di Giulianova (Teramo),

Udine, Società filologica friulana “Graziadio Isaia Ascoli”,

  1. Estratto da “Bollettino dell’atlante linguistico italiano”,

ann. II, fasc. 2 (Udine 1936 – XV).

Sandro Galantini, La criminalità minorile degli zingari. Un’indagine

empirica, Teramo, Demian edizioni, 1993.

 

Sitografia

www.filologicafriulana.it

www.adhikara.com

www.atlantelinguistico.it

www.treccani.it

www.giulianovaweb.it

 

Archivi

Archivio privato “Walter De Berardinis”

 

Ringraziamenti

Duilio Shu, ricercatore scientifico

La foto di Ugo Pellis giovane è liberamente tratta dal sito www.adhikara.com;

 




AbruzzoMeteo: Perturbazione in arrivo nelle prossime ore, nuova fase di maltempo da domenica

Sulla nostra Penisola è in arrivo una veloce ed intensa perturbazione
che, nelle prossime ore, attraverserà anche la nostra Regione, dove
il tempo è peggiorato, specie sul settore occidentale e al momento
soffiano forti venti occidentali che precedono l’arrivo della parte
più intensa della perturbazione. Nel pomeriggio è prevista una nuova
diminuzione delle temperature sul settore occidentale con rovesci
diffusi e quota neve in calo intorno ai 500-600 metri, di conseguenza
saranno possibili nevicate anche a L’Aquila e sul settore occidentale,
mentre rovesci sparsi potranno estendersi anche sul settore orientale,
risultare localmente a carattere temporalesco. Una temporanea
attenuazione dei fenomeni è prevista nella giornata di sabato ma la
tendenza è verso un nuovo deciso peggioramento delle condizioni
atmosferiche che si concretizzerà a partire da domenica e nei primi
giorni della prossima settimana, a causa della discesa di masse d’aria
fredda di origine artica che favoriranno un nuovo generale calo delle
temperature, la formazione di un minimo depressionario sul Tirreno
centro-meridionale e condizioni di maltempo anche sulla nostra
Regione, dove si prevedono precipitazioni diffuse, nevose fino a bassa
quota (300-500 metri), ma occasionalmente anche a quote più basse in
caso di precipitazioni intense. 15894806_10210387292153119_4678439458446497334_nTra lunedì e mercoledì saranno
possibili fenomeni diffusi e persistenti su gran parte del settore
centro-orientale della nostra Regione con copiose nevicate sui rilievi
e sulle zone alto-collinari che si affacciano sul versante adriatico.
Una situazione di maltempo che, probabilmente, proseguirà per gran
parte della prossima settimana. L2

Sulla nostra Regione si prevedono condizioni iniziali di cielo
nuvoloso o molto nuvoloso con rovesci sulla Marsica e nell’aquilano,
mentre forti venti di libeccio (Garbino) interesseranno il settore
orientale e favoriranno un temporaneo ma sensibile aumento delle
temperature: previste raffiche localmente superiori ai 70-90 Km/h. Nel
corso della giornata è previsto un ulteriore peggioramento delle
condizioni atmosferiche nell’aquilano e sulla Marsica con rovesci
diffusi, localmente a carattere temporalesco e quota neve in calo
intorno ai 500-600 metri. Probabile neve a L’Aquila nel corso del
pomeriggio, mentre rovesci intensi potranno interessare anche il
settore orientale ed essere accompagnati da forti raffiche di vento.
Un graduale ma temporaneo miglioramento è previsto nel corso della
giornata di sabato.

Temperature: In temporaneo sensibile aumento, specie sul settore
orientale. Nuova generale diminuzione dal pomeriggio, a partire
dall’aquilano e sulla Marsica.

Venti: Moderati o forti dai quadranti sud-occidentali con raffiche
localmente superiori ai 70-90 Km/h.

Mare: Generalmente mosso (poco mosso sottocosta).

[1]




Giulianova.Con la mostra di Edoardo Ettorre nasce un nuovo spazio per l’arte. La terrazza della Biblioteca “Bindi” nuovo luogo per fare cultura a Giulianova

Con la mostra di Edoardo Ettorre nasce un nuovo spazio per l’arte

 

Il Polo Museale Civico per i giovani artisti giuliesi

 

Giulianova. I due giorni di arte e musica inaugurati lo scorso 8 e 17 agosto, rispettivamente sulle terrazze del Kursaal e Palazzo “Bindi” a Giulianova, ha dato il via, grazie al Comune di Giulianova e al Polo Museale Civico diretto da Sirio Maria Pomante, la possibilità agli artisti emergenti di farsi conoscere al grande pubblico. Con la mostra “Istanti”, dell’artista giuliese Edoardo Ettorre, curate dallo storico dell’arte Sirio Maria Pomante, in IMG_4118collaborazione con la città di Giulianova rappresentata dall’assessora alla Cultura Nausicaa Cameli, si è data la possibilità di esporre le proprie opere in luoghi pochi frequentati. Edoardo Ettorre, 22enne giuliese prossimo alla laurea triennale all’Accademia di Belle Arti di L’Aquila, è stato il primo artista ad esporre i suoi lavori. A proposito di queste pitture di Edoardo Ettorre – esordisce il suo professore, Stefano Marotta, filosofo e docente di Anatomia Artistica presso l’Accademia aquilana – così intense e IMG_4200sinceramente primordiali, così efficaci ed autenticamente visionarie, che saltano a piè pari, magicamente, il “simbolico” ed il “realistico” – oggi rare isolate coraggiose testimonianze di un’idea di Arte profonda e spirituale – mi tornano in mente queste parole di Simone Weil: “nello spettacolo di un’onda, il momento in cui essa comincia ad abbattersi è il punto stesso di concentrazione della Bellezza.” Credo – conclude il professore – proprio che in futuro dovremo ancora occuparci di questa ricerca di Edoardo Ettorre intorno all’esperienza esaltante dell’”istante”. Le due serate sono state accompagnate musicalmente dal maestro Andrea Piccone Stella con l’esecuzione dal vivo di Bach, Partita n.3 – Preludio. Soddisfatto il direttore tecnico-scientifico del Polo Museale Civico Edoardo Ettorregiuliese Sirio Maria Pomante il quale invita i giovani artisti a partecipare ed esporre le proprie opere in questa incantevole terrazza. Edoardo Ettorre ha cercato nel Polo Museale Civico un interlocutore per far conoscere i suoi lavori e i musei civici  hanno accolto ben volentieri le sue creazioni sulla terrazza di Palazzo Bindi che è divenuta per l’occasione un piccolo spazio espositivo davvero suggestivo, portando tanti cittadini ad entrare in quella che deve tornare ad essere la casa civica della Cultura. Nonostante le pesanti difficoltà, il Polo Museale, prendendo spunto da questa iniziativa, desidera iniziare a mettere a disposizione dei giovani artisti giuliesi e del territorio le sue strutture idonee, per creare un dialogo tra le collezioni antiche e la contemporaneità, al fine di far crescere nelle nuove generazioni la consapevolezza del patrimonio che la città detiene e che è tenuta a valorizzare con ogni mezzo.

Walter De Berardinis

LE FOTO

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Tortoreto. Presentazione alla stampa del XVI Palio del Barone 2016.

Tortoreto (TE). Giovedì, 4 agosto 2016, ore 11,00, presso la sala consiliare del Comune di Tortoreto alto – centro storico, presentazione del XVI “Palio del Barone” – edizione 2016, manifestazione che si svolgerà a Tortoreto lido, domenica 14 agosto e martedì 16 agosto nel cuore del centro storico di Tortoreto alto.

Prenderanno parte alla conferenza stampa: Francesco Tarricone, Commissario prefettizio straordinario del Comune di Tortoreto; Valentina Iampieri, Presidente dell’Associazione culturale “Due Torri” di Tortoreto; Giorgio Ripani, Vicepresidente dell’Associazione culturale “Due Torri” di Tortoreto; Ennio Guercioni, regista della manifestazione; Luigi Ripani che impersonerà la figura del Barone; Manuela Romani che impersonerà la Baronessa e Benedetta Felci, Gran Dama e custode delle chiavi della città. Presenta il collega Walter De Berardinis

 

ALTRE INFO:

Profilo Facebook: https://www.facebook.com/palio.delbarone?fref=ts

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/paliodelbaronetortoreto/?fref=ts

Associazione Due Torri: http://www.associazioneduetorri.it/storia.htm

Sito web ufficiale: http://www.paliodelbarone.it

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Bellante. La casa editrice “Artemia” con gli autori Enzo Delle Monache e Walter De Berardinis, ospiti a “Pentole e Musica”

Enzo Delle Monache, autore del libro “Quando un fiume muore” e Walter De Berardinis della ricerca pubblicata sul libro “Quando C’era la guerra di Francesco Manocchia”, questa sera saranno ospiti della manifestazione “Pentole e Musica” a Bellante paese, con la presenza della casa editrice Artemia di Mosciano, rappresentata dall’a.d. Maria Teresa Orsini. Conduce, Luisa Ferretti, esperta in comunicazione  e strategie di marketing per aziende. Gradita presenza del disegnatore Vladimiro Di Stefano in arte DISTE, autore del disegno all’interno del libro “Quando c’era la guerra”.




Teramo. Conferenza stampa 13° raduno Ferrari – memorial “Abramo Guercioni” sabato 27 e domenica 28 giugno 2015 che si svolgerà a Teramo, Tortoreto e Martinsicuro.

Teramo. Lunedì prossimo, 22 Giugno, alle ore 11.00, nella Sala Consiliare del Municipio di Teramo, verrà presentata la manifestazione: “13° Memorial Abramo Guercioni” – raduno nazionale di auto Ferrari,  organizzata dall’Associazione sportiva Scuderia Ferrari Club Villa Rosa che si terrà il 27-28 giugno 2015, con partenza da Teramo. Interverranno alla conferenza stampa: il Sindaco Maurizio Brucchi; l’assessore alla Cultura Francesca Lucantoni; il Presidente del Ferrari Club, Dino Natali e i Consiglieri della stessa associazione, Gabriele Barcaroli e Riccardo Guercioni. Per l’occasione saranno in mostra, nella loggia del Municipio, due auto Ferrari di particolare prestigio.

Foto edizione 2014

https://www.facebook.com/walter.de.berardinis/media_set?set=a.10203495661546661.1073741964.1667432035&type=3

Ascoli 2014 Raduno Ferrari , foto Walter De Berardinis
Ascoli 2014 Raduno Ferrari , foto Walter De Berardinis

Ascoli 2014 Raduno Ferrari , foto Walter De Berardinis
Ascoli 2014 Raduno Ferrari , foto Walter De Berardinis




88^ adunata degli Alpini. Al Kursaal il 15 maggio presentazione del libro “Quando c’era la guerra”

Coro Alpino di Vallecamonica e mostra d’arte. Al termine i familiari dei caduti di guerra riceveranno un riconoscimento.

 Copertina libro guerra Manocchia

In occasione dell’88^ adunata nazionale degli Alpini, venerdì 15 maggio, al Centro congressi Kursaal di Giulianova Lido, a partire dalle ore 17.30 si terrà la presentazione del libro “Quando c’era la guerra”. Il volume, conservato nel Fondo Bindiano della Biblioteca Civica “V. Bindi” e riproposto in anastatica dalla casa editrice Artemia, venne originariamente edito nel 1924 a firma del giornalista e scrittore giuliese Francesco Manocchia (1890-1944), e raccoglie racconti ispirati all’esperienza della Prima guerra mondiale alla quale il Manocchia prese parte come sottufficiale di fanteria, ricevendo dai vertici militari segnalazioni ed encomi per i suoi atti di eroismo, ma anche come attivo corrispondente di guerra per molteplici testate giornalistiche, dal “Giornale d’Italia” all’ “Adige” di Verona, dal “Piccolo” di Trieste al “Corriere della Sera”, oltre ad alcuni periodici abruzzesi.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco Francesco Mastromauro, dell’assessore alla Cultura Pierangelo Guidobaldi e del presidente dell’associazione “Teramo Nostra” Piero Chiarini, interverranno, moderati da Luisa Ferretti, il giornalista Walter De Berardinis, lo scrittore Elso Simone Serpentini e lo storico Sandro Galantini.

Durante la manifestazione, patrocinata dal Comune, si esibirà il Coro Alpino di Vallecamonica. A corredo dell’evento è stata allestita, dall’associazione “BellantArte”, una mostra d’arte sul tema l’Unità d’Italia mentre al termine i familiari dei caduti di guerra riceveranno un riconoscimento alla memoria.




Mosciano Sant’Angelo (TE). Lutto in redazione.

Lutto giulianovanews.it

 

Montone di Mosciano Sant’Angelo (TE), 11 gennaio 2014. Questa mattina, alle ore 7,00, presso l’Ospedale Civile Maria Santissima dello Splendore a Giulianova, è scomparsa all’età di 84 anni, Liberata Gattoni, zia del direttore della nostra testata giornalistica online, Walter De Berardinis. La salma è stata composta presso l’obitorio dello stesso ospedale. I funerali si svolgeranno lunedì mattina alle ore 10,00 nella Chiesa di Sant’Anna nel borgo di Montone di Mosciano Sant’Angelo. Liberata Gattoni era molto conosciuta a Giulianova, quando, giovanissima arrivò sfollata da Francavilla al Mare (CH) dopo i pesanti bombardamenti avvenuti durante la 2° guerra mondiale. Impiegata presso il rinomato Hotel Cristallo sotto le dipendenze del suo fondatore, Michele Casaccia di Giulianova, conobbe e sposo il suo collega, Emilio Toscani, zio materno di Walter. Liberata Gattoni, lascia il marito, Emilio Toscani e i figli Andrea e Ilde. La salma sarà tumulata nella cappella di famiglia di Mosciano Sant’Angelo. Alle famiglie Gattoni/Toscani e al nostro direttore, le condoglianze di tutta la redazione.

 

La testata, in segno di lutto, si ferma per due giorni. Le pubblicazioni riprenderanno regolarmente lunedì.

 

La redazione de www.giulianovanews.it

Michele Casaccia Hotel Cristallo
Liberata Gattoni, la terza da sinistra.