Teramo. Lectus, Vox Populi. Libri in scena al Teatro Comunale Uditori protagonisti sul palco insieme ad attori e registi, una serata “memorabile”

 

 

Serata memorabile ieri sera al Teatro Comunale di Teramo, in cui Lectus ha abbattuto la quarta parete, annullato la platea e, su un palco orizzontale, ha raccolto lettori e ascoltatori protagonisti di “Libri in scena” nella condivisione dello spazio scenico.

Gli spettatori, finalmente protagonisti del dietro le quinte, “hanno potuto vedere come è fatta una torre scenica e come è il teatro visto di qua” ha affermato il direttore artistico Renato Pilogallo e hanno potuto partecipare dal di dentro a un rituale che ha visto avvicendarsi le pagine tra le più belle e importanti della storia del teatro, da Shakespeare a Brecht, da Pirandello a De Filippo, a Pier Paolo Pasolini e Alda Merini. Palpabile il livello emozionale della serata da parte degli attori/lettori che si sono trovati per la prima volta insieme a condividere lo stesso spazio, con la rencontre tra i due registi storici teramani, Paesani e Araclio che, dopo numerosi anni, si sono ritrovati sullo stesso palcoscenico. Sorprendente la lettura di un giovanissimo quanto strepitoso “non ancora attore” Antonio che, complice il testo di Benni ha strappato risate e applausi a scena aperta.

 

In poco più di due ore, trascorse senza un attimo di noia o caduta di tono, la magia del teatro si è compiuta e Lectus ha abbattuto la parete più importante, quella del luogo comune di volere i teramani soli e isolati nel realizzare le proprie proposte e ha mostrato, invece, una Teramo viva, vivace, partecipe e vogliosa di cultura. E di ottimo livello.

Assente solo Grazia Scuccimarra, per impegni che l’hanno trattenuta a Roma, ma che sarà nella carovana di Lectus l’8 ottobre, in Vescovado con la lettura del XXXIII Canto del Paradiso di Dante Alighieri.

 

I “Libri in scena” sono stati letti da:

 

Luciano Paesani, Monologo di Jacques da “Come vi piace” di William Shakespeare

Maria Egle Spotorno, Monologo di Marco Antonio da “Giulio Cesare” di William Shakespeare

Renato Pisciella, L’uomo dal Fiore in bocca di Luigi Pirandello

Viviana Casadio, Filomena Marturano di Eduardo De Filippo

Antonio Masciantonio, da Bar Sport di Stefano Benni

Carla Dragoni, La canzone delle cose morte di Ettore Petrolini

Silvio Araclio, Vita di Galileo di Bertold Brecht

Candida Ambrosii e Laura De Berardinis, Intervista ad Alda Merini di Maria Piacente

Luca Pilotti, Lettera al ministro di Eduardo De Filippo

Emanuela Cichella, Pilade di Pier Paolo Pasolini

Mauro Di Girolamo e Vincenzo Macedone, Il signor Puntila e il suo servo Matti di Bertold Brecht

 

L’organizzazione ringrazia ACS per la concessione del Teatro a titolo gratuito e per la collaborazione nell’organizzazione della serata.

 

Nota stampa di Carla Dragoni, Foto di Tullio D’Ambrosio (Foto Flou)

Vi ricordiamo la pagina fb per le altre foto

https://www.facebook.com/Lectus.Teramo/

il sito per gli appuntamenti e le letture/lettori

http://lectus.altervista.org/

http://original.livestream.com/indipendenttv

  • per le riprese integrali



“Subbuteo. O per gioco” – 6 ottobre anteprima a Giulianova

Infinito edizioni segnala in libreria la novità

 

Subbuteo. O per gioco
Una stagione attraverso cronache, fantasia e regolamenti

(€ 14,00 – pag. 224)

 

di Roberto Di Giovannantonio

prefazione di Salvatore Guida

postfazione di Fabio Basile

Il Subbuteo (l’Old Subbuteo in particolare) è gioco e non sport, e nel suo essere ludico riesce a coinvolgere la parte migliore dell’essere umano: quella dedicata al divertimento. Intorno al tavolo verde, magicamente, degradano e sfumano rivalità e agonismo (di fatto messi al bando), nascono amicizie e socialità. Viene proiettato, nella nostra epoca di “turbo capitalismo”, uno spicchio di Anni ‘60 e ‘70, una macchina del tempo che per la durata di una serata o di una partita ci riporta indietro. Magicamente.

Raccontiamo, in questo volume, una nuova stagione dell’Old Subbuteo Club di Giulianova nel quale ritroviamo vecchie e nuove sfide, la serie A e la B, i prodromi, addirittura, di una C. Nel filo rosso col passato si parlerà anche di calcio “vero”, quello di solito bandito per non creare tensioni, ma in una maniera differente. Personaggi, non solo organici al calcio, curiosità, episodi, rigorosamente del tempo che fu. A margine, per i più, anche un breve compendio di regolamento del Subbuteo. Che sia da stimolo, si spera, per creare nuovi appassionati.

“Intendere il Subbuteo come quello di una volta, cioè solo un gioco senza mai snaturare la prerogativa ludica, con annesse doti comportamentali come lo stare insieme (anche solo due persone) e la spensieratezza che solo un passatempo ti può dare, è il pilastro su cui si fonda questa magnifica disciplina”. (Salvatore Guida Chernes)

“Roberto ci fa rivivere le sfide del club di Giulianova, avvolte da un fascino unico, come unico è sicuramente questo libro”. (Fabio Basile Fabio75TA)

 

L’autore presenta il libro in anteprima venerdì 6 ottobre, GIULIANOVA (TE), presso il Circolo culturale Il nome della rosa, via Antonio Gramsci 46 bis, ore 21,30. Dialoga con l’autore Luca Maggitti.

 

 

Il libro:
Titolo: Subbuteo. O per gioco
Autore: Roberto Di Giovannantonio

€ 14,00 – pag. 224

 

L’autore
Roberto Di Giovannantonio abruzzese, nasce ad Atri (TE) nel marzo del 1966. Ariete cocciuto, impiega larga parte dell’adolescenza a leggere (molto, mai troppo) e scrivere mai. Gestisce dal 2006 un circolo culturale (Il nome della Rosa) a Giulianova. Ha pubblicato per Artemia I Capitani della vecchia Signora (2015) e per Infinito edizioni Visioni di gioco (2016). Diceva che non avrebbe scritto mai più, ma non ci credeva neanche lui. Pare ci abbia preso gusto.

Con la nostra casa editrice ha pubblicato VISIONI DI GIOCO (2016) e SUBBUTEO. O PER GIOCO (2017).

 

Per informazioni:
Infinito edizioni: 059/573079

Infinito edizioni srl – via Mariano 6 – 41043 Formigine (MO) – 059/573079

 

 




Ambasciata di Spagna in Italia presenta: oggi ore 19.00 recital di poesia di Santiago Vivanco

L’Ambasciata di Spagna in Italia è lieta di invitarLa al recital di poesia con accompagnamento musicale di Santiago Vivanco che si terrà oggi alle ore 19.00 presso la Real Academia de España (Piazza di S. Pietro in Montorio, 3, 00153 Roma RM).

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Comunicato sindacale  Vertenza Hatria S.Atto – Teramo 

La Rsu e le Segreterie FILCTEM CGIL e FEMCA CISL di Teramo hanno illustrato all’Assemblea dei Lavoratori dell’Hatria del 02 ottobre  2017 quanto emerso nell’incontro svolto in pari data presso la Regione Abruzzo.

La delegazione sindacale ha tentato in tutti i modi di scongiurare i 55 licenziamenti su un organico di 185, spingendosi a formulare una proposta di estremo sacrificio sul salario dei lavoratori che prevede:

– regime di riduzione di orario (part-time) differenziato per reparto ed esteso a tutte le maestranze con conseguente perdita di salario;
– Piano di gestione dell’organizzazione del lavoro per concordare tutti gli aggiustamenti finalizzati all’ottimizzazione ed efficienza degli impianti;
– Accompagnamento al pensionamento senza incentivo;
– Esodo incentivato per i Lavoratori volontari.

Di fronte a tali proposte, oltre alla perdita già conclamata del contratto integrativo aziendale, abbiamo dovuto prendere atto dolorosamente che l’azienda è chiusa a qualunque soluzione di mediazione che non preveda tagli occupazionali, come unico presupposto per il recupero dell’efficienza. A nostro avviso invece questa chiusura danneggia ulteriormente la situazione e rischia di esasperare gli animi con conseguenze imprevedibili.

Lo scenario che abbiamo di fronte getta un’ombra su tutta la vicenda che ha contraddistinto la cessione dell’Hatria di S. Atto, che si sta delineando come uno degli esempi più spietati degli effetti prodotti dalla deindustrializzazione e dalla finanziarizzazione dell’economia.

Va ricordato che il fondo CoBe Capital LLC ha acquistato l’Hatria dal gruppo Marazzi (a sua volta proprietà di Mohawk Industries) per una somma simbolica. In questi anni  il fondo non ha mai investito o ricapitalizzato l’azienda, limitandosi a gestire il valore del capitale lasciato dal gruppo Marazzi.

Sulla base dell’atteggiamento assolutamente speculativo da parte dell’azienda che non lascia spazio a nessuna soluzione percorribile, l’Assemblea dei Lavoratori ritiene necessario che la Vertenza Hatria di S.Atto – Teramo assuma il carattere di una vertenza del territorio e della comunità locale e conferisce mandato alla Rsu e alle Segreterie di organizzare un’Assemblea pubblica aperta alla partecipazione dei cittadini, delle Istituzioni e di tutte le rappresentanze della società civile per giovedì 05 ottobre 2017 alle ore 11.00 presso i cancelli dell’Hatria Srl di S.Atto.

Teramo, 03  ottobre 2017

I Lavoratori dell’Hatria di S.Atto (Teramo)




Giovedì 5 Ottobre, alle 18.30, presso il Palazzo del Mare a Roseto degli Abruzzi (TE) in occasione dell’anteprima del festival letterario FUORI DAL CORO

organizzato dall’associazione culturale ELLE EMME ci sarà l’incontro con Piergiorgio Pulixi, autore de  La scelta del buio , romanzo a tinte gialle edito da Edizioni E/O. L’incontro sarà moderato dal giornalista e critico letterario Simone Gambacorta. Piergiorgio Pulixi, nato a Cagliari nel 1982, vive a Milano e fa parte del collettivo di scrittura  Sabot  con Massimo Carlotto di cui è allievo.  La scelta del buio  (2017) è l’ottavo romanzo di Pulixi che ha esordito nel 2012 con  Una brutta storia , sempre edito da E/O. Vincitore di numerosi premi tra cui il Premio Glauco Felici (2015) per  Il notte delle pantere , il Premio Franco Fedeli (2015) per  Il canto degli innocenti , il Premio Corpi Freddi Awards TM come miglior autore italiano e miglior romanzo (2015) per Il canto degli innocenti , il Premio Serravalle Noir 2016 come miglior autore, il Premio Garfagnana in giallo 2016 per  Prima di dirti addio . Ha collaborato anche con Neo. Edizioni di Castel di Sangro (AQ), per cui ha scritto un racconto pubblicato nell’antologia  Gli stonati  (2017). I suoi romanzi sono in corso di pubblicazione negli Stati Uniti, Canada, e Regno Unito. Piergiorgio Pulixi è stato scelto per rappresentare l’Italia al Crime Writers Festival 2016 a Nuova Delhi, India, e al Deal Noir Festival 2016 nel Kent, Inghilterra. Collabora con riviste e blog di settore come recensore, tra cui * MilanoNera* e *Contorni di Noir*. È stato il Presidente ed è tra i fondatori del Festival letterario “Giallo al Centro” della città di Rieti.




Il Valore del Canto Popolare in una Comunità. Il Coro sardo “Istelotte” ospite nell’aquilano  e nell’area sirentina il 7 ed 8 ottobre 2017.

 

 

Fra le Comunità sarda del Nuorese e quell’abruzzese della Sirentina si è instaurato da anni un solido legame culturale, grazie al canto popolare ed alla regia di Giovanni Di Cenzo, nativo di Gagliano Aterno ma sardo di adozione, un sottufficiale forestale in congedo impegnato nel volontariato. Tutto ebbe inizio quando nel 2003 il Coro Istelotte a Dorgali ospitò la Corale Padre Mario di Castelvecchio Subequo alla “Terza Rassegna Internazionale del Canto Popolare”. Così successivamente ci sono stati ulteriori scambi culturali. Grazie a tale condivisione di valori, nel prossimo fine settimana, dal 7 all’8 ottobre 2017, il tradizionale scambio culturale si rinnova.

Stiamo parlando del Coro Istelotte di Dorgali (NU),  che con il patrocinio del Comune di Gagliano Aterno e della Comunità Montana Sirentina, Ecomuseo d’Abruzzo, sarà in tournée nell’aquilano e nella Valle Subequana.

Incontro di voci: scambio di folkore, cultura e tradizioni” è il titolo dell’evento scelto dal Comune di Gagliano Aterno, che avrà l’onore di ospitare – nell’ex convento delle Clarisse, restaurato negli anni ’80 dalla Comunità Montana con progetti speciali zone interne per la ricettività – tutti i componenti del coro, gli accompagnatori e le figuranti in costume tradizionale sardo.

Il programma prevede per il Coro Istelotte, nella mattinata di sabato, un ritorno a L’Aquila per rincontrare il Coro della Portella e per salutare gli amici di Camarda con un concerto, (pubblicizzato nel sito: http://www.corodellaportella.it/wp/event/concerto-a-camarda-aq-coro-istelotte/) poiché, a seguito del tragico terremoto del 2009, il volontariato sardo di protezione civile intervenne solidale per gestire proprio ivi il campo accoglienza. Sarà occasione per i sardi di un momento di raccoglimento per commemorare le vittime del sisma aquilano.

Il tour proseguirà con altri concerti e con accoglienze enogastronomiche offerte dalle municipalità, dalle Pro Loco e dall’associazionismo locale. Sabato sera alle h 20:00 a Rocca di Mezzo, nell’Altopiano delle Rocche con la Corale “Il Narciso” e domenica a Molina Aterno, dove è prevista anche l’animazione della messa da parte del coro sardo;  il pranzo sarà a cura della Pro Loco di Molina Aterno, la cui presidente, coincidenza, ha la mamma sarda.

Il tutto si concluderà per i saluti a Gagliano Aterno, la sera di domenica 8 ottobre dalle ore 18:00, per un incontro esteso a tutti i sindaci dei comuni dell’area Sirentina, per rinnovare l’amicizia e celebrare il valore culturale del canto popolare. Saranno eseguiti brani da parte del Coro sardo e dalla Corale Padre Mario.

Un grazie da parte degli organizzatori alle Pro Loco, alle associazioni ed agli sponsor dell’iniziativa.

GP/CM_Sirentina




Natura a scuola: il WWF presenta i suoi programmi di educazione ambientale

 

 

Domani, giovedì 5 ottobre, alle ore 16 presso il Centro di Documentazione Ambientale del WWF in via De Vincentiis n. 1 a Teramo, saranno presentati i programmi di educazione ambientale del WWF in provincia di Teramo.

L’Associazione pone da sempre grande attenzione al mondo della scuola, ritenendolo un grande alleato per la tutela dell’ambiente.

L’educazione ambientale è uno dei settori su cui il WWF locale è maggiormente impegnato e per questo nella nostra provincia gestisce due Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo, il CEA dell’Oasi dei Calanchi di Atri e il CEA “Monti della Laga” nel Parco Gran Sasso-Laga a Cortino, oltre a un Centro di documentazione ambientale a Teramo.

All’incontro sono stati invitati gli insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Gli educatori WWF illustreranno i programmi di educazione ambientale dell’Associazione nelle sue strutture di Atri, Cortino e Teramo oltre allo speciale progetto “Salvafratino” dedicato alla specie simbolo della nostra costa con una specifica attività presso la “Spiaggia del Fratino e del Giglio di mare” ad Alba Adriatica.

Sarà anche presentato il nuovo kit didattico del WWF Italia per l’anno scolastico 2017/18, “Custodi della natura!” che consente a un’intera classe di diventare “Panda Club” ricevendo materiale per svolgere un percorso di educazione ambientale per tutto l’anno: obiettivo di questo progetto educativo è far conoscere la natura in città, proteggerla e farla crescere anche nei piccoli spazi (balconi, giardini condivisi, ecc.), “rileggere” le città come ecosistemi aperti e sostenibili, suggerire comportamenti virtuosi e promuovere la citizen science e la citizen conservation.




AUMENTANO I CONSUMI NEI NEGOZI IN FRANCHISING – APRE IL 12 OTTOBRE LA FIERA DI SETTORE 


Il fatturato raggiunge la quota dei 24 miliardi di euro – Le previsioni per il 2017 – Le novità della 32° edizione del Salone Franchising Milano

(Milano, 4 ottobre 2017) – I primi segnali di ripresa dell’economia italiano toccano anche il comparto del franchising che ha raggiunto la quota di 24 miliardi di fatturato annuo. I 51 mila negozi in affiliazione e le 950 catene franchisor beneficiano anche di una riscoperta del piccolo negozio di prossimità grazie all’integrazione col commercio elettronico. L’andamento del primo semestre e le analisi su quello del secondo fanno prevedere un aumento di circa lo 0,6% per l’intero anno 2017, con l’apertura complessiva di oltre 500 punti vendita e centri servizi in franchising. Gli occupati nel comparto hanno già raggiunto le 200 mila unità e tra i nuovi imprenditori dell’affiliazione si trovano persone con un passato nel commercio, nel management e nel settore impiegatizio. Le merceologie più affermate e richieste nel franchising sono food, abbigliamento, benessere, articoli per la persona, articoli per la casa.

Delle prospettive del comparto si parlerà nella 32° edizione del Salone Franchising Milano (SFM) che aprirà i battenti a Fieramilanocity (Viale Scarampo) giovedì 12 ottobre 2017 per chiudere sabato 14 ottobre. Il Salone, tradizionale incontro B2B tra domanda e offerta, vedrà la partecipazione di circa 200 catene franchisor espositrici (tra le 950 operative in Italia) mentre sono attesi oltre 15 mila potenziali affiliati. Tra gli espositori sono presenti i marchi più attivi nel franchising: da Mondadori a Coop Lombardia; da RossoPomodoro a Kasanova; da Bata a Coin Casa; da Conbìpel a Satispay (il nuovo sistema di pagamento), ed altri ancora.

SFM, ormai rimasto l’unica fiera nazionale esistente, si presenterà in una veste totalmente rinnovata. E’ organizzato da RDS Expo, società formata da RDS & Company e  Fandango Club S.p.a., con Fiera Milano e le associazioni  che da sempre lo appoggiano, Confimprese, come main partner, e Federfranchising, oltre ad Assofranchising che ha annunciato il rientro in SFM.

Tra le tante novità del Salone: il Talent Show, un concorso per giovani che propongono nuove startup nel retail; il Palco Show Entertainment dove si alterneranno sfilate, show cooking, e animazioni dei brand espositori; il “Future Store” organizzato da Olivetti-Gruppo TIM  sulle nuove tecnologie di engagement dei clienti nei negozi fisici; gli incontri di “Donna Moderna” con le imprenditrici di successo nel franchising. La fiera sarà animata da proposte interattive degli espositori come La Scuola di Cucina di Sale&Pepe o il Focus Junior che propone spazi e modalità di gioco/apprendimento per bambini.

C’è attesa per il nuovo Talent Show “Re.Start” che ha già passato in esame nei mesi scorsi 100 progetti selezionando 11 finalisti ed aggiudicherà il 1° premio nelle giornate del Salone. Progetti come quello di un negozio che vende ingredienti di pasticceria che permettono di creare a casa un dolce con la qualità di un prodotto di pasticceria oppure quello di un punto vendita self-service di prodotti alimentari per animali domestici senza personale di vendita, saranno valutati da una qualificata giuria di esperti, formata da: Enrico Sassoon, Direttore di Harvard Business Review Italia; Paolo Lazzarin, Amministratore delegato di LEGO Italia; Matteo Percassi, Amministratore delegato di Percassi Food&Beverage; Carlo Carollo, consumer&devices leader di Microsoft Italia; Elena Sacco, direttore della Scuola di Comunicazione di IED (Istituto Europeo di Design); Annalisa Monfreda, Direttore di Donna Moderna; Mario Resca, Presidente Confimprese; Nicolas Musikas, Amministratore Delegato di Gamestop; Luca Maganuco, Managing Director di MULTI Italy.

Numerosi i servizi gratuiti per i potenziali affiliati: dai corsi della F School agli incontri con i franchisee affermati che raccontano la loro esperienza. Tra i tanti seminari si segnala quello intitolato: “Rilanciare i negozi tradizionali con il franchising: come fare, vantaggi ed errori da evitare” (venerdì 13 ottobre, ore 11, alla F School). Le aziende espositrici potranno sviluppare incontri di business con i responsabili dei centri commerciali, organizzati dal Consiglio Nazionale Centri Commerciali (C.N.C.C.) come pure incontrare delegazioni di operatori internazionali.

L’andamento di mercato del franchising e la 32° edizione del Salone saranno presentati alla stampa nella conferenza che si terrà giovedì 12 ottobre alle ore 11,00 in Fieramilanocity, nell’area F-Talk di SFM. Prenderanno la parola: Marco Moretti, Presidente di Fandango Club; Antonio Fossati, Presidente di SFM, Mario Resca, Presidente Confimprese, Alessandro Ravecca, Presidente Nazionale di Federfranchising, Italo Bussoli, Presidente di Assofranchising, Mauro Parolini, Assessore al commercio, turismo e terziario di Regione Lombardia, Massimo Moretti, Presidente di CNCC, Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali.




Il super-volume PER L’ARTE IN ABRUZZO di Enrico Santangelo all’AURUM di Pescara, sabato 14 ottobre


Sabato 14 ottobre 2017 alle ore 17, presso la Sala Tosti dell’AURUM a PESCARA, si terrà l’attesa presentazione del ponderoso volume di Enrico Santangelo dal titolo PER L’ARTE IN ABRUZZO, pubblicato per i tipi di Ricerche&Redazioni.

L’incontro sarà moderato dal libraio pescarese Filippo Montefusco, e a presentare il volume interverrà lo storico dell’arte Giovanbattista Benedicenti, presente l’Autore.

Il libro è una silloge di saggi di storia dell’arte in Abruzzo, tra Pittura e Scultura, con argomenti che vanno dal Duecento al Seicento. Enrico Santangelo raccoglie vari studi recenti, alcuni inediti, altri già pubblicati in riviste specializzate. Si tratta di una ricognizione puntuale di aspetti e questioni, condotta attraverso il vaglio critico della letteratura più recente e delle fonti documentarie, nonché sulla base del confronto diretto delle opere; studi originali sulla Pittura e la Scultura abruzzesi dal Medioevo al Rinascimento, mirati in alcuni casi ad approfondire tematiche e problematiche già dibattute, in altri casi ad avanzare nuove proposte interpretative; ora indirizzati all’individuazione di nuove personalità artistiche, ora tesi a una nuova sistemazione del corpus operum di artisti già noti.

Per il suo carattere itinerante, e per il taglio monografico degli argomenti trattati, il volume indaga a tutto tondo luoghi e contesti culturali a volte distanti tra loro, dal territorio aquilano a quello “peligno”, dalle pendici majellesi alle pianure della Valpescara, dalla montagna alla costa adriatica, nei quali riconoscere tuttavia, come costante, l’identità di un’arte che possiamo definire tout court “abruzzese”, e che possiede delle autentiche peculiarità, spesso d’eccezione, seppure muovendosi all’interno di un più ampio panorama geo-artistico, nella messa in evidenza di rapporti, connessioni e influenze rispetto ai centri maggiori della produzione artistica nazionale.


I saggi di Santangelo gettano nuova luce su problemi già dibattuti dagli studi più recenti e accreditati, con prospettive spesso inedite e avvincenti: uno spaccato appassionato su aspetti talora poco conosciuti dell’arte dell’Abruzzo, ma sempre degni della migliore considerazione, condotto con dovizia di riferimenti bibliografici ed equipaggiato di un ricchissimo corredo fotografico. Personalità artistiche ancora misconosciute, come il duecentesco Gentile da Rocca, o l’enigmatico “Maestro del trittico di Caramanico”, sono messe in risalto con un ampliamento significativo del catalogo delle opere; i molti scultori attivi nella regione tra Quattrocento e Cinquecento, come Paolo Aquilano, Giovanni di Biasuccio, Giovanni Antonio da Lucoli, sono sottoposti a un nuovo vaglio critico, con proposte attributive inedite e stimolanti. Un viaggio seducente attraverso le stagioni più significative del Medioevo e del Rinascimento abruzzese.

I contenuti del volume:

Per la pittura

1. “Proposta” per Gentile da Rocca
2. Per una rilettura dell’iscrizione del ciclo di Fossa
3. Due affreschi in Sant’Onofrio presso Sulmona: Antonio da Atri
4. Per la bottega di Saturnino Gatti: precisazioni e aggiunte
5. Novità sul cosiddetto “Maestro di Caramanico” e la diffusione
della pittura in area peligna
6. Una nuova tavola e il problema del Maestro dei Polittici Crivelleschi
7. L’enigmatico trittico di Santa Liberata nella chiesa di Santa Reparata
di Casoli
8. Per Giovanni Antonio da Lucoli pittore, circa un recente “appunto”
9. Giovan Paolo Cardone e «compagno»: sequenza per alcune aggiunte
di catalogo
10. Nuove presenze fiammingo-napoletane nell’Abruzzo di fine
Cinquecento e il caso di un’Adorazione dei Magi al Museo Nazionale
11. Appunti per Giovan Battista Bedeschini
12. Sommario della pittura tra Cinquecento e Seicento a Penne
e nell’area vestina

Per la scultura

1. Aggiunta a Paolo Aquilano per un catalogo delle opere: la
Madonna della Candelora a Tocco da Casauria
2. Ancora su Paolo Aquilano, a proposito di una “testina” fuori regione
3. Effetti della scultura aquilana in Abruzzo: una Madonna col
Bambino a Città Sant’Angelo
4. La Madonna di Onna
5. Tornando sull’arte abruzzese: la scultura o del revisionismo
6. Note sulla scultura di Giovanni Antonio da Lucoli per una
proposta di catalogo
7. La statua della Pietà di Santa Maria in Piano a Loreto Aprutino e
una ricognizione del tema della “Vesperbild”
8. Per la bottega di Bernardino Darz e Pietro Aquilano: nuove
ricognizioni

L’autore

Enrico Santangelo (Pescara 1963), architetto, vive e lavora a Loreto Aprutino. Professionalmente impegnato nel campo del restauro e della progettazione architettonica, è particolarmente attivo in studi e ricerche di storia dell’arte in Abruzzo. Per Carsa ha pubblicato, nella collana “Scrigni”, numerose monografie sulle città d’arte abruzzesi, tra cui: Loreto Aprutino (2001), Castelli e Tesori d’Arte della Media Valle dell’Aterno (2002), Roccamorice e gli Eremi Celestiniani (2006), Pettorano sul Gizio (2007), Ortona (2009), Atri (2011). Sempre per Carsa è autore della monografia storica Una storia a Teatro. Il Comunale di Loreto Aprutino. Autore di saggi e articoli, soprattutto sulla pittura e la scultura dal Duecento al Cinquecento, collabora con varie riviste specializzate. Recentemente ha partecipato come autore a importanti iniziative editoriali sull’arte in Abruzzo, come i Documenti dell’Abruzzo Teramano VI (Tercas 2003), Il tesoro di San Panfilo (Spoltorestate 2006) e L’Arte svelata (Tracce 2006).
Tra le altre attività, ha esordito in narrativa nel 2001 vincendo il Premio Caripe con Il paese di Aiace e altri racconti. Per Ricerche&Redazioni è coautore del volume Il duomo di Teramo (2014)




Laicità ARTE sabato 7 ottobre chiusura del ciclo ARTE con l’incontro a cura di Giovanbattista Benedicenti. 

 

Il Festival Mediterraneo della Laicità vi aspetta il 20, 21 e 22 ottobre all’Aurum di Pescara.

 

 

Dopo gli incontri di sabato 18 e 23 settembre l’appuntamento conclusivo con il Ciclo Arte – curato da Simone Ciglia e Giambattista Benedicenti – è per sabato prossimo 7 ottobre presso il Museo d’arte moderna Vittoria Colonna in Via Gramsci 1 a Pescara, piano terra, alle ore 17.30.

 

Con questo incontro si chiude il ciclo Laicità ARTEe il prossimo appuntamento sarà per le tre giornate centrali delfestival mediterraneo della laicità presso l’Aurum di Pescara venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 ottobre 2017.

 

Seguirà, nei giorni 28 ottobre, 4 e 11 novembre presso il Museo d’arte moderna Vittoria Colonna in via Gramsci, 1, Pescara piano terra alle ore 17.30 il ciclo Laicità CINEMA Ciclo a cura dell’Associazione A.C.M.A.

 

I filmati audio-video degli incontri sono pubblicati nel canale YouTube del Festival raggiungibile dal sito dell’Associazione www.itinerarilaici.it.

 

Laicità ARTEsabato 7 ottobre
Giovanbattista Benedicenti L’utopia dell’arte totale da Gropius a oggi

Museo d’arte moderna Vittoria Colonna, Via Gramsci, 1, Pescara, piano terra h. 17.30

Giovanbattista Benedicenti è nato a Pescara nel 1969. Insegna Storia dell’Arte presso il Liceo Classico “D’Annunzio” di Pescara. Dopo la laurea in Lettere a Firenze, ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Storia dell’Arte presso l’Università di Venezia. È autore di varie pubblicazioni sull’arte moderna e contemporanea

INFO www.itinerarilaici.it/decima-edizione-2017/

 

 

Laicità ed Arte Interrogativi per interpretare il modo attraverso l’Arte
Che cos’è un’opera d’arte? 
Tra l’opinione scettica convinta dell’impossibilità della definizione dell’opera d’arte e quella più incline a ricercare una definizione propria dell’opera d’arte quale è la scelta giusta?
Le opere sono oggetti fisici.
Le opere sono oggetti sociali.
Le opere provocano accidentalmente conoscenza. Le opere provocano necessariamente sentimenti. Le opere fingono di essere persone.

 

L’Arte con i  suoi diversi  linguaggi è imprescindibile per leggere la realtà ed ad essa il Festival Mediterraneo della laicità dedica uno spazio significativo.  Abbiamo scelto di approfondire il nesso tra laicità ed Arte perché questa è una componente esemplare della cultura, per il suo ruolo di rappresentare, criticare, modificare le forme di vita e le relazioni con il mondo in un rapporto di condivisione.

Arte intesa sia come linguaggio universale, sia come elaborazione simbolica delle libertà personali.

Arte che esplora l’esistente rappresentandolo e criticandolo e di volta in volta offrendone una immagine, attraverso i suoi vari linguaggi, in modo dinamico, provvisorio e spiazzante.

Arte come sinonimo di libertà e pensiero condiviso.

 

La decima edizione del Festival è preceduta e seguita da tre cicli:

Laicità ARTE   EVENTO: https://www.facebook.com/events/115906432482028

Ciclo di Arte a cura di Simone Ciglia GiovanBattista Benedicenti
16, 23 settembre e 7 ottobre Museo d’arte moderna Vittoria ColonnaVia Gramsci, 1, Pescara piano terra h. 17.30

 

Laicità MUSICA   EVENTO: https://www.facebook.com/events/1760317127594091/

20 ottobre AURUM Sala Francesco Paolo Tosti, Largo Gardone Riviera, Pescara piano terrah. 17.00

Alan DI LIBERATORE – Violoncello


Laicità CINEMA   
EVENTO: https://www.facebook.com/events/305796813162029/

Ciclo di Cinema a cura dell’Associazione A.C.M.A.

28 ottobre, 4 e 11 novembre Museo d’arte moderna Vittoria Colonna, Via Gramsci, 1, Pescara piano terra h. 17.30

 

Organizzazione: Associazione Itinerari Laici
Collaborazione Scientifica: LabOnt Maurizio Ferraris
Coordinatrice organizzativa: Silvana Prosperi
Comitato organizzativo: Muni Cytron, Michele Meomartino, Greetje Van der Veer, Paolo Visci
Promozione / Ufficio Stampa: Associazione A.C.M.A. – Valentina Angela Stella

INFO http://www.itinerarilaici.it/

Associazione Itinerari Laici
via dei mandorli, 7 – 65010 Spoltore (Pe)

www.itinerarilaici.it – www.laicofestival.it
itinerarilaici@gmail.com